Pubblicato in: Viso & Corpo

Vade retro, inquinamento!

di Anna - 2 marzo 2011

by Regis Andrade

Non solo pelle opaca e arrossata: l’inquinamento può colpire in profondità la pelle. Nel tempo, l’azione dello smog può provocare grossi danni alla nostra pelle come invecchiamento precoce, aridità e sensibilità accentuata ai fattori esterni.

Ma non temere, basterà seguire alcune semplici regole per tenere lontani queste eventualità. Innanzitutto ricorda di applicare ogni mattina e ogni sera una crema specifica per il tuo tipo di pelle.

E’ importante che la crema giorno contenga anche un fattore di protezione alto dai raggi UV, altro fattore aggressivo che si aggiunge all’inquinamento. La crema giorno ha una texture fresca e leggera, ideale anche come base per il trucco.

Se l’aria in città è davvero pesante, però, è meglio optare per un prodotto specifico anti-pollution. Esistono in commercio molte varietà di prodotti, in crema o in spray, generalmente arricchiti di estratti di tè bianco o rodhiola, che creano una barriera naturale.

Devono contenere un’alta concentrazione di vitamina C, acido ferulico e fiorentina, per una forte azione antiossidante. I balsami e i sieri (4-5 gocce sono sufficienti) possono essere usati da soli o per preparare la pelle prima della crema, mentre gli spray si spruzzano dopo il trucco.

Chi trascorre molto tempo all’aperto, o ha superato i 35 anni, dovrebbe aggiungere un’ulteriore protezione per il contorno occhi. Il freddo, il sole e le polveri possono rallentare la microcircolazione dei tessuti, sottolineandone le imperfezioni, come zampe di gallina, occhiaie e borse.

I prodotti da preferire sono in crema, da massaggiare con cura dall’interno verso l’esterno, e con una formulazione a base di vitamina E e bioflavonoidi.

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